Bocconi avvelenati: dati IZSVe e video per i proprietari

Avvelenamenti animali: video e dati IZSVe 2011-2013

L’avvelenamento di animali domestici e selvatici attraverso esche e bocconi avvelenati è un fenomeno che continua a essere presente nel territorio del Triveneto. Nell’ultimo triennio sono pervenuti all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie oltre 1.300 campioni sospetti, di cui il 40% positivi alle analisi tossicologiche.

Questo dato fa capire come le ordinanze che vietano l’utilizzo di esche e bocconi non bastano da sole a contenere questa pratica purtroppo ancora molto diffusa. È necessario far crescere la consapevolezza del problema sanitario rappresentato dai bocconi avvelenati sparsi sul territorio, e fornire indicazioni utili ai proprietari per denunciarne il ritrovamento e proteggere i loro animali.

Per questo il Laboratorio comunicazione della scienza dell’IZSVe ha pubblicato sul sito dell’ente www.izsvenezie.it alcuni dati sulle analisi di esche avvelenate e spoglie animali svolte negli ultimi tre anni dall’IZSVe, delle indicazioni su come sono fatti i bocconi e come riconoscere un possibile avvelenamento, e realizzato il video che potete trovare in fondo a questo articolo.

Nel video viene spiegato il sistema di controllo e monitoraggio della sanità veterinaria (liberi professionisti, ASL, Istituti Zooprofilattici Sperimentali) sul fenomeno degli avvelenamento. Vengono inoltre fornite indicazioni utili a tutti i proprietari su cosa fare in caso di ritrovamento di bocconi avvelenati.

Vai alla pagina Avvelenamenti sul sito dell’IZSVe

I dati IZSVe 2011-2013

In base ai campioni di esche avvelenate e di spoglie animali pervenuti all’IZSVe dal 2011 al 2013 abbiamo a disposizione alcuni dati:

  • sostanze utilizzate – sulla base delle esche analizzate, le sostanze più usate sono i rodenticidi anticoagulanti (33%), la metaldeide (22%), i carbammati (17%) e gli organofosforati (13%). Sulla base delle spoglie analizzate invece, le sostanze più letali risultano essere carbammati (43%), metaldeide (20%), organoclorurati (16%) e rodenticidi (12%);
  • diffusione nel Triveneto – le province in cui vengono maggiormente ritrovate esche avvelenate sono quelle di Venezia e Padova, mentre il maggior numero di avvelenamenti effettivi avviene nelle province di Verona, Belluno, Trento e Pordenone;
  • specie avvelenate – le specie più colpite da avvelenamento risultano essere il cane ed il gatto (90%), mentre meno del 10% dei casi riguarda altre specie come volpi o volati.

Trovi ulteriori grafici per approfondire questi dati sul sito dell’IZSVe, all’interno dell’articolo Avvelenamenti animali: i dati IZSVe nel triennio 2011-2013.

Numero di casi di ritrovamento di esche e di avvelenati verificatisi nei Comuni del Triveneto nel periodo 2011-2013

Ritrovamenti di esche e casi di avvelenamento verificatisi nei Comuni del Triveneto nel periodo 2011-2013

Video e FAQ per i proprietari

Di seguito trovate invece il video, pubblicato nella pagina Avvelenamenti del sito dell’IZSVe (Temi > Benessere animale > Avvelenamenti), dove sono inserite anche tutte le informazioni utili da fornire ai proprietari per rispondere alle loro domande frequenti, ad esempio:

  • Come possono avvenire gli avvelenamenti?
  • Come sono fatti i bocconi avvelenati?
  • Cosa devo fare se trovo una presunta esca avvelenata?
  • Quali sono i sintomi di un possibile avvelenamento nel mio animale domestico?
  • Come posso fare per prevenire un avvelenamento?
Vai alla pagina Avvelenamenti sul sito dell’IZSVe

Condividete il video e la pagina Avvelenamenti con i vostri clienti!

Redazione IZSVe Pets

IZSVe Pets è un portale di informazione su temi sanitari che riguardano gli animali da compagnia, e sui servizi e le attività che l’Istituto Zooprofilattico perimentale delle Venezie (IZSVe) svolge per promuovere la salute di questi animali. La redazione è formata da esperti dell'IZSVe ed è coordinata dal Laboratorio comunicazione dell'ente.